update 10/11/2025


Note sulla Delibera ARERA 385/2025/R/EEL


In accordo alla delibera ARERA 385/2025/R/EEL, nei modi e nei tempi descritti nel documento, è richiesta l’installazione di un dispositivo CCI conforme alla norma CEI 0-16 allegato O-T, con funzionalità PF2 e scambio informativo con DSO basato sullo standard IEC 61850.

La Delibera distingue i casi di applicazione per “impianti esistenti” e “impianti nuovi” e per classe di potenza.

La tabella di sotto (riferimento “Italia Solare”) riassume le tempistiche per tipologia di impianto:



Inoltre, ARERA ha incaricato il CEI di:

  • valutare l’impatto ed eventuali modifiche alla norma CEI 0-16 entro il 31 ottobre 2025
  • studiare una versione semplificata del CCI per gli impianti sotto i 500 kW
  • definire meglio la funzionalità di Teledistacco

 

Per quanto riguarda gli inverter Solis, tutti i modelli possono essere controllati tramite protocollo Modbus.

Solis può mettere a disposizione, del cliente finale o dello sviluppatore del CCI, la mappa Modbus per controllare ed inviare comandi / set-point di potenza degli inverter.

Contattate il nostro servizio di After-Sales per ricevere questa documentazione.

Note

- La generazione  S5/5G di inverter Solis supporta 1 sola linea di comunicazione/controllo:
 Il CCI dovrà quindi gestire l'interruzione della comunicazione con il portale Solis Cloud (se presente) oppure dovrà esser prevista la rimozione del monitoraggio Solis Cloud in accordo con il cliente finale.

- La generazione S6 di inverter Solis è invece dotata di 2 linee di comunicazione/controllo:

E’ quindi possibile connettere contemporaneamente sia il portale Solis Cloud che dispositivo CCI.

- Le misure di potenza attiva rese disponibili dagli inverter Solis hanno un errore massimo del 3%.





 LinkedIn Facebook Instagram YouTube Twitter